Un impiego certamente particolare della sonda di Bengmark è il drenaggio dello stomaco nei pazienti con occlusione intestinale cronica. Un normale sondino, di ampio calibro, sarebbe alla lunga fastidioso, dovrebbe essere ricambiato di narice periodicamente e potrebbe causare decubiti. La cosa più fastidiosa dei sondini classici è che non si possono far passare sull'orecchio e devono essere tenuti penzoloni dal naso con evidente inconveniente estetico. Sondini più sottili sono quasi sempre inefficienti. La sonda di Bengmark è stata adattata a sonda per aspirazione previa sezione dell'oliva terminale e incisione di sei piccoli buchi nei 12 cm terminali. Per drenare il contenuto gastrico si deve aspirare regolarmene la sonda con una siringa: l'aspirazione a caduta non è sufficiende a drenare lo stomaco. E' conveniente fare giornalmente dei lavaggi iniettando ed aspirando acqua. La sonda è efficacissima e molto ben tollerata dai pazienti.
CASO CLINICO FF42FGiovane portatrice di cancro dello stomaco inoperabile: pesa 37 kg. Un tentativo di Nutrizione Enterale fallisce subito, la pziente è completamente occlusa. Si passa a Nutrizione Parenterale e per drenare lo stomaco si utilizza una sonda di Bengmark modificata. La paziente sopravvive tre mesi: sale di peso fino a 46 kg. Fa una vita normale. Sopporta bene il sondino che arriva a drenare anche 2 litri al giorno. Fa la Nutrizione Parenterale durante la notte. Muore di emorragia dal tumore.
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