Tenersi in contatto con il servizio
Non è una facile battuta: rendetevi conto che il trattamento domiciliare lo fate voi, seguendo le nostre direttive: ma siete voi e da soli. Da queste semplice e verissima constatazione vengono una serie di consigli: non abbiate paura: i medici e assistenti del Servizio vi aiuteranno in tutti i modi. E poi non temete: qualsiasi guaio combiniate, non riuscirete a danneggiare il paziente. Il danno maggiore che potete fare è proprio quello di non eseguire bene le nostre direttive per cui il paziente non migliora il suo stato nutrizionale. E nella peggiore delle situazioni sarà necessario riportare il paziente in Ospedale e fare lì il trattamento. In 5 anni di esperienza di trattamento domiciliare finora nessun paziente ha sospeso il trattamento per incapacità del nucleo familiare ad eseguire il trattamento nutrizionale. Però potreste essere i primi. il Servizio vi mette a disposizione un corso di formazione alla Nutrizione Domiciliare: fatelo bene. Possibilmente più di una persona, possibilmente anche il paziente e possibilmente tutte le persone che hanno un prolungato contatto con il paziente. E leggete bene questo piccolo manuale: è scritto in modo semplice, per adattarlo a lettori di qualsiasi cultura, ma è sempre il concentrato di 20 anni di esperienza di Nutrizione Artificiale, e vi può essere molto utile. restate in contatto con il Servizio: pure per dire che va tutto bene. E in ogni caso al minimo dubbio telefonate: a voi non costa niente e a noi dà la sicurezza che voi siate ben ancorati al vostro lavoro e alle nostre direttive. ricordatevi di fare tutto quello che vi è stato detto: se avete paura di aver dimenticato qualcosa leggete questo libro o attaccatevi al telefono. ricordatevi di non restare sprovvisti di soluzioni nutrizionali e set: li fornisce la USL, ma vanno richiesti per tempo.
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