Nutrizione Enterale Domiciliare

Come contattare il servizio

Il servizio è attivo dalle ore 8:30 alle 19:30 tutti i giorni feriali dell'anno. Vi risponde una segretaria che non è autorizzata a dare consigli medici di alcun genere, ma conosce bene la tecnica della nutrizione artificiale e il funzionamento delle pompe. Può mettersi in contatto con la vostra Asl e risolvere qualche problema organizzativo.

I numeri da chiamare sono i seguenti:

  • 06-49970499
  • 06-49970242
  • 06-49970243
  • 06-49970244
  • 06-49972443 (fax)
  • 06-4452691
  • 06-4823448
    (casa prof. Cappello)
  • 333-2758590
    (cellulare prof. Cappello)

Se avete bisogno di parlare con un medico, la segreteria ve ne passerà subito uno se è disponibile, altrimenti il vostro nome viene messo su di un elenco computerizzato e sarete richiamati il prima possibile; ma lasciate un numero di telefono al quale vi si possa rintracciare rapidamente, magari un cellulare.

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Disostruzione del sondino nasale con la guida di plastica

Il problema

Il sondino si è ostruito. La pompa va in allarme e quando cerchiamo di fare un lavaggio l'acqua non passa per niente. I motivi per cui il sondino si può occludere sono sostanzialmente tre:

  1. La soluzione nutrizionale è stata introdotta nella sacca in modo non sterile: i microbi l'hanno fatta coagulare e i coaguli sono stati pompati nel sondino, che si è ostruito.
  2. La soluzione è stata introdotta in modo sterile. Ma qualcuno ha arrestato l'infusione per qualche minuto: il fluire della soluzione si è fermato. Il sondino nasale è pieno di microbi che normalmente non riescono a far coagulare la soluzione in quanto per il suo fluire costante non fa a tempo. Ma se il flusso si arresta i microbi hanno tutto il tempo per causare l'ostruzione. Per quanto tempo si deve fermare il flusso perché la soluzione si coaguli nel sondino? Non c'è una risposta: dipende dalla fortuna. Qualche volta dopo ore di interruzione non c'è nessun coagulo. Altre volte basta arrestare il passaggio per cinque minuti per ritrovarsi il sondino ostruito. Però bisogna considerare che se anche la sonda non si ostruisce, arrestare il flusso permette un maggior deposito sulle pareti e dunque un cattivo funzionamento della pompa.
  3. Medicine sono state introdotte nel sondino senza seguire la tecnica che verrà descritta più avanti. Certi medicinali possono fare letteralmente un muro nel sondino.

La tecnica

Cosa fare? Vediamo subito cosa non fare: non bisogna cercare di disostruire il sondino con la guida di ferro. Quella serve a pulire. Se si cerca di usarla per disostruire si finisce per compattare il coagulo che blocca il sondino facendolo diventare duro e difficile da eliminare.

Bisogna usare la guida di plastica: una guida sottile che noi forniamo e che non è altro che un piccolo tubo alla cui estremità è applicata una siringa. Con la guida di plastica noi laveremo via il coagulo usando la tecnica che qui descriveremo. La tecnica è praticamente uguale a quella della guida di ferro con qualche differenza che vi faremo notare.

  • per prima cosa bisogna spegnere la pompa e disconnettere e svitare il tubo dalla pera rossa.
  • adesso dobbiamo mettere il sondino nella posizione migliore, come abbiamo fatto per la guida di ferro.
  • dovremo fare un lavaggio con acqua, ma naturalmente non è possibile in quanto il sondino è ostruito.
  • introduciamo la guida di plastica dopo averla con le mani raddrizzata il più possibile (la guida viene conservata tutta rigirata e tende a fare delle spire) e dopo averla ben unta con alcool denaturato.
  • usando la tecnica di spingere ed aspettare qualche decina di secondi arriviamo fino al coagulo. Qui non occorre insistere in quanto il coagulo ci impedisce di passare oltre.
  • a questo punto è necessario fare la manovra in due persone: una mantiene la guida in posizione e l'altra manda 5 cc di alcool puro nel sondino. L'alcool penetra nel sondino, bagna il coagulo e fuoriesce dall'estremità sotto la quale metteremo un recipiente per raccoglierlo. Si vedrà uscire alcool giallastro in quanto scioglie il coagulo.
  • mandati i 5 cc bisogna provare a guadagnare qualche centimetro spingendo ancora la guida di plastica. L'altro operatore aspirerà dal recipiente l'alcool e si preparerà a reimmetterlo nella guida.
  • si continua così fino a quando non si noterà che l'alcool non fuoriesce più dall'estremità del sondino in quanto va al paziente: il coagulo si è disciolto.
  • sfiliamo quindi la guida di plastica e facciamo un bel lavaggio. Il lavoro è fatto.

Questa tecnica è efficacissima, sia per i coaguli di soluzione nutrizionale, sia per le occlusioni dovute a medicine mal disciolte. Il problema è che molto spesso i parenti si trovano ad applicare questa tecnica mesi dopo aver fatto il corso e non la ricordano più. Talvolta non riescono a ricordare neanche  dove hanno messo la guida di plastica. Telefonate e chiedete aiuto oppure venite a leggere questo semplice manuale. Se non riuscite a stappare il sondino sarete costretti a portare il paziente al Servizio, ma lì non saremo noi a stapparlo: ve lo faremo stappare a voi sotto la nostra direzione. E ci riuscirete. Prima di portare a spasso il paziente provate ad applicare questa tecnica semplicissima.

Quali sono gli errori che fanno più comunemente i parenti quando usano la guida di plastica? In tutto sono quattro e ve li descrivo:

  1. Abbiamo chiaramente detto che bisogna applicare la tecnica in due persone. Ebbene, capita che cercano di usare la guida di plastica da soli e non può andar bene, bisognerebbe avere quattro braccia, come i polipi. Ebbene, questo è l'errore più comune.
  2. Il secondo errore è molto comune: introducono la guida di plastica, ma non arrivano a ridosso del coagulo. l'alcool torna indietro senza aver bagnato il coagulo che così non si scioglie: si vede facilmente che questo è il problema in quanto l'alcool che fuoriesce  dall'estremità del sondino è chiaro e trasparente come quello che abbiamo introdotto. Non stiamo sciogliendo niente. Bisogna rendersene conto e spingere la guida qualche centimetro di più fino a veder uscire alcool sporco.
  3. Il terzo errore è l'opposto del secondo: il coagulo si scioglie sotto l'effetto dell'alcool ed esce a pezzetti. Se noi adesso aspiriamo questi pezzetti e li introduciamo nella guida di plastica questa si occluderà e ci ritroveremo con il sondino ostruito e anche la guida, sufficiente per farsi venire l'esaurimento nervoso. Se vedete che ci sono residui grossolani in quello che fuoriesce dal sondino dovete buttare tutto e introdurre 5 cc nuovi di alcool.
  4. L'ultimo errore è quello di non usare l'alcool, ma acqua o coca-cola. Questo perché molti parenti hanno paura di mettere alcool nella guida di plastica in quanto hanno la sensazione che l'alcool in parte torni indietro dal sondino e in parte vada al paziente. Questa sensazione viene dal fatto che all'inizio quando si mette l'alcool succede di mandare 5 cc di alcool e vederne uscire solo tre, ma questo è dovuto al fatto che il sondino ha un suo volume e dell'alcool rimane nel sondino. Poi continuando a mandare alcool succede di veder uscire sempre meno alcool di quello che si è introdotto, ma anche qui c'è una spiegazione: l'alcool è volatile e ad ogni lavaggio se ne perde qualcosa. In linea di massima la regola è che l'alcool uscirà tutto dal sondino se questo è occluso ed entrerà tutto non appena si disostruisce. Nel momento della disostruzione può succedere che 5 cc interi di alcool vadano al paziente (due dita di vino rosso), ma non di più.

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