Nutrizione Enterale Domiciliare
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Gastrostomie

Come evitare che la gastrostomia si sfili

  • La stomia è il sistema di gran lunga migliore per la Nutrizione Enterale Domiciliare. Consiste in una piccola sonda che viene introdotta direttamente nello stomaco o nell'intestino attraverso la parete dell'addome.
  • La gastrostomia è un tubo che, attraverso la parete dell'addome, viene introdotto nello stomaco.
  • Subito dopo la sua realizzazione il canale dentro cui si trova il tubo viene completamente rivestito dalla mucosa dello stomaco. Non c'è, quindi, una ferita aperta, ma invece è tutto completamente epitelizzato e non richiede cure particolari (disinfezioni periodiche, controlli medici). Bisogna lavare con acqua e sapone come una qualsiasi altra parte del corpo.

Schema di una gastrostomia

  • All'estremità del tubo c'è un rigonfiamento (Cipolla) che impedisce al tubo di uscire fuori.
  • All'esterno c'è un controdado che impedisce al tubo di essere risucchiato dentro lo stomaco.
  • Tra cipolla e controdado ci deve essere spazio sufficiente perché il tubo possa muoversi su e giù nel suo tramite per circa 1 cm; se invece non c'è questo gioco, può succedere che cipolla e controdado spingano sui tessuti al punto da dar fastidio al paziente.
 01-peg orlo
01-peg orlo
 02-troppa medicazione
02-troppa medicazione
 03-medicazione con garza
03-medicazione con garza
 04-peg freka
04-peg freka
 05-medicazione con cerotto
05-medicazione con cerotto
 06-medicazione coperta
06-medicazione coperta
 07-sfila stomia
07-sfila stomia
 08-bottone schema
08-bottone schema
 09-bottone
09-bottone
 10-bottone collegato
10-bottone collegato
  1. Quel piccolo orlo arrossato che si vede talvolta intorno all'orificio della gastrostomia, non è tessuto infiammato, è un piccolo orlo di mucosa. Questa mucosa è molto fragile e può succedere che, se traumatizzata, sanguini. Ma non è necessario, per questo, fare medicazioni particolari. Il paziente può fare il bagno, anche in mare, senza alcuna precauzione.
  2. La gastrostomia non deve essere considerata come una ferita aperta. Non c'è alcuna necessità di coprirla con medicazioni come quella che vedete in questa figura.
  3. E non è neanche necessario mettere una garza tra il tubo e la pelle: la garza infatti finisce per essere molto più irritante del tubo.
  4. Il tubo deve esser lasciato senza alcuna medicazione in modo che l'aria circoli liberamente e si possa lavare e pulire come una normale parte del corpo.
  5. Se il paziente si muove molto mentre è attaccato alla pompa, allora è necessario mettere un bel cerotto che fissi il tubo alla parete dell'addome. Trazioni sul tubo e sul tramite della gastrostomia possono essere dannose e portare a un allargamento del tramite con conseguente fuoriuscita di succhi digestivi dalla gastrostomia. Il cerotto impedisce che eventuali trazioni si trasmettano al tramite.
  6. Se l'orletto di mucosa che talvolta affiora intorno al tramite secerne qualche goccina di muco, allora si può coprire la stomia con una semplice garza che non deve essere neanche sterile, serve solo a proteggere i vestiti.
  7. Dopo un mese dal suo confezionamento la stomia viene sfilata dall'esterno, con una manovra molto semplice.
  8. Al suo posto viene messo un 'bottone' che è un tubo molto corto che finisce con un pallone gonfiabile dall'esterno.
  9. Qui vedete il bottone, che è come un grosso neo che non ha bisogno di alcuna medicazione. Il paziente può lavarsi e anche fare il bagno in mare senza alcun problema. Ogni due mesi il bottone viene cambiato semplicemente sgonfiando il pallone ed estraendo il tubo. La manovra può esser fatta agevolmente dallo stesso paziente.
  10. Quando il paziente deve connettersi alla pompa il bottone viene collegato ad un prolungamento apposito che viene fissato con un cerotto alla parete dell'addome.

Per la gestione generale delle stomie bisogna ricordare queste regole importanti:

  • Le stomie vanno usate come prima abbiamo visto per il sondino naso-gastrico:
  1. Bisogna effettuare i lavaggi periodici come per il sondino e con la stessa tecnica vista per il sondino.
  2. Non è necessario introdurre la guida.
  3. La disostruzione viene fatta spingendo acqua nella sonda come già abbiamo visto per il sondino.
  4. Eventualmente si userà la tecnica dell'irrigatore che abbiamo già visto.
  5. Per la somministrazione dei farmaci occorre usare le precauzioni che abbiamo già visto.
  • La connessione tra la sonda e la pompa deve essere sicura e ben funzionante. Se dovesse succedere che si apre spontaneamente avvisate il Servizio.
  • Se per qualsiasi motivo la sonda dovesse sfilarsi dalla sua sede è necessario reintrodurla entro 12 ore altrimenti il canale della stomia si chiude definitivamente. Questa reintroduzione deve esser fatta da un medico esperto.
  • Può succedere che, togliendo il tappo dalla stomia, esca un fiotto di contenuto gastrico dal tubo: è un'evenienza normale e non deve preoccupare.
  • Invece il contenuto dello stomaco o dell'intestino non deve assolutamente filtrare intorno al tubo della stomia: se dovesse succedere sospendete la Nutrizione e avvisate immediatamente il Servizio.

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