Atarassia

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Sei talmente cambiato
Sei talmente cambiato, o continente
che si direbbe tu abbia mutato pelle
nel giro di maledetti millenni
tra guerre e carestie, fine d'imperi
che volevano comandare un pianeta
e son finiti in sogni di streghe
nella foresta Nera, o verso il Don
in paludi mediorientali, nel formicaio
di progenie a lungo rinnegata
esplosa con ferocia intollerabile
ai confini incustoditi degli angeli
dentro le fogne delle banche svizzere
zeppe di miele, nerastro come sangue secco.
Venere brilla invano, se non la canti
come Lucifero, Eosforo, Fosforo, luce della pena
da scontare in eterno, per inerzia.
Preghiera tramontata al nascere
perché tu continui ad affondare
o continente, e nessuno ti salverà.
Eri favolosamente carico, in un tempo
finito troppo presto, come la tua vitalità.

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